Avviso! DAL 7 MARZO 2023, cambiano le modalità di accesso all'area riservata iscritti.
Per tutti i dettagli clicca qui.

Per tutti i dettagli

Avviso! Oggi, 11 MAGGIO 2023, l’AREA ISCRITTI e l’AREA AZIENDE potrebbero registrare dei rallentamenti per interventi di manutenzione straordinaria. Dalle ore 15.00 il servizio riprenderà il corretto funzionamento..

Per tutti i dettagli
Previdenza

Rapporto INPS: il 2014 si chiude in passivo

Facebook
Twitter
LinkedIn

Il bilancio: 98 miliardi dalle casse dello Stato



L’INPS chiude il 2014 con un risultato economico di esercizio negativo di 12,7 miliardi di euro.

Nel solo 2014, il disavanzo finanziario è stato di 7,8 miliardi di euro. Lo scorso anno, infatti, nelle casse dell’Inps sono entrati 436,6 miliardi di euro, a fronte di 444,5 miliardi di uscite.

Tra le entrate, il 31,3% (circa 98,4 miliardi di euro) è riferibile a trasferimenti dal bilancio dello Stato, importo in leggero calo (-0,7%) rispetto all’anno precedente.

Commentando i dati di bilancio, il Presidente dell’Istituto Tito Boeri, ha assicurato che la sostenibilità del sistema «non è a rischio».

Pensioni: 4 pensionati su 10 sotto i 1.000 euro



Sul fronte dell’importo delle prestazioni erogate, la situazione si presenta in linea con gli anni scorsi.

Nel 2014 oltre 6,6 milioni di pensionati in Italia (il 42,5% del totale) hanno percepito una pensione inferiore a 1.000 euro al mese, e di questi, 1,9 milioni, non supera i 500 euro mensili.

La pensione media (considerando tutte le prestazioni, assistenziali e previdenziali) è pari a 1.323 euro al mese con differenze significative in base al sesso: 1.577 euro al mese per gli uomini a fronte di 1.103 euro mensili tra le donne.

Considerando solo le pensioni di vecchiaia, di anzianità o anticipata, l’importo medio mensile sale a 1.485 euro; 1.734 euro al mese tra gli uomini e 1.077 euro al mese per le donne.

L’Inps eroga in totale quasi 21 milioni di prestazioni per un totale di 15,5 milioni di pensionati. La spesa per prestazioni assistenziali è stata di 26,17 miliardi (in crescita del 4% rispetto al 2013), mentre quella riferita a prestazioni di natura previdenziale è stata di 243,4 miliardi (+0,6% rispetto all’anno precedente).

VUOI DIRE LA TUA? Lascia il tuo commento sulla nostra pagina Facebook

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE
BOERI: I 5 PUNTI PER RIFORMARE LE PENSIONI
PENSIONI INPS: FLESSIBILITÀ IN ARRIVO?
PENSIONI, IN ITALIA LA SPESA PIÙ ALTA D’EUROPA
“BUSTA ARANCIONE”: I NUMERI IN VENETO
BOERI: È L’ORA DELLA TRASPARENZA, BASTA CON L’IGNAVIA DI STATO
INPS: DAL 2016 AUMENTA L’ETÀ PER ACCEDERE ALLA PENSIONE
PENSIONI INPS: PUBBLICATI I DATI 2013

Scopri

Potrebbe interessarti anche…

Disponibile il “Prospetto delle prestazioni pensionistiche 2023”

Disponibile oggi il “PROSPETTO DELLE PRESTAZIONI PENSIONISTICHE – FASE DI ACCUMULO” per tutti gli iscritti attivi al 31/12/2023 e con posizione superiore a € 100 ed almeno un versamento nell’anno precedente. Il documento è consultabile dalla sezione “I tuoi documenti” dell’area Area Iscritti. Per maggiori informazioni, rimandiamo all’articolo dedicato PROSPETTO DELLE PRESTAZIONI PENSIONISTICHE: DI COSA

REINTEGRO DELLE ANTICIPAZIONI: COME FUNZIONA?

✅ Solidarietà Veneto è uno strumento flessibile che può adattarsi alle tue necessità, anche nei momenti più difficili. Le anticipazioni rispondono a tali esigenze ma sono da valutare con attenzione.  ❗ Ogni prelievo anticipato va infatti a ridurre il capitale maturato che, al pensionamento, potrebbe risultare inferiore alle proprie necessità. ✅ Per tale ragione l’iscritto

Prospetto delle prestazioni pensionistiche: di cosa si tratta?

DI COSA SI TRATTA? Dal 2020, l’ ”estratto conto” annuale ha cambiato veste: si chiama “PROSPETTO DELLE PRESTAZIONI PENSIONISTICHE – FASE DI ACCUMULO” ed, entro il 31 marzo di ciascun anno, è reso disponibile nell’AREA RISERVATA di tutti gli iscritti attivi al 31/12 (con posizione superiore a € 100 ed almeno un versamento nell’anno precedente).

Torna in alto