Attenzione! Su Facebook qualcuno sta cercando di spacciarsi per Solidarietà Veneto. Non ci cascare. Noi non ti chiediamo il collegamento, non ti mandiamo messaggi privati per chiederti dati personali o proporti "strani" affari. Se ricevi una richiesta di collegamento segnala il profilo a Facebook e bloccalo.

Per tutti i dettagli

Avviso! Oggi, 11 MAGGIO 2023, l’AREA ISCRITTI e l’AREA AZIENDE potrebbero registrare dei rallentamenti per interventi di manutenzione straordinaria. Dalle ore 15.00 il servizio riprenderà il corretto funzionamento..

Per tutti i dettagli
Previdenza

Decreto concorrenza: pensione complementare ancora più flessibile

Facebook
Twitter
LinkedIn

Nel Decreto Concorrenza recentemente approvato, sono numerose le previsioni che impattano sul sistema assicurativo e sul funzionamento dei fondi pensione.

Per quel che riguarda il primo aspetto, con riferimento specifico alla RC auto, si prevedono sconti per gli assicurati che installano la scatola nera, accettano di sottoporre il veicolo a ispezione o di collocare un dispositivo che impedisce alla persona di accendere il motore se ha bevuto troppo.

Per quel che ci interessa in maniera più specifica, ovvero la previdenza complementare, rileviamo delle novità che valutiamo positivamente. Si rendono infatti più flessibili le condizioni di accesso alle prestazioni offerte dai fondi pensione.

Le novità: la flessibilità prima di tutto



La normativa approvata nel 2007, prevedeva già elementi di flessibilità. Il lavoratore iscritto al fondo pensione, infatti, aveva la facoltà di richiedere la pensione complementare, con un anticipo di cinque anni rispetto ai requisiti di legge per l’accesso alla pensione INPS, nel caso in cui la cessazione dell’attività lavorativa avesse comportato un periodo di inoccupazione superiore a 48 mesi.

La modifica introdotta dal Decreto amplifica ulteriormente questa facoltà:

  • ridotto il periodo di inoccupazione da 48 a 24 mesi.
  • l’iscritto al fondo può richiedere le prestazioni anche in forma di rendita temporanea, fino al conseguimento dei requisiti di accesso alle prestazioni nel regime obbligatorio.
  • il fondo pensione può prevedere che la pensione complementare possa essere erogata con un anticipo che può raggiungere i dieci anni rispetto ai requisiti di legge per l’accesso alla pensione INPS.

Sempre nell’ambito delle prestazioni, il Decreto Concorrenza estende anche alle forme pensionistiche individuali (polizze assicurative previdenziali, PIP) il riscatto per cessazione dei requisiti di partecipazione (ad esempio, cessazione del rapporto di lavoro).

Da evidenziare altresì la possibilità che, previo accordo fra le parti (datori e lavoratori) si possa aderire ai fondi pensione versando anche solo una porzione del TFR maturando.

Un intervento che ci pare abbia come obiettivo quello di rafforzare ancor di più il ruolo della previdenza complementare come strumento di flessibilità.

Cruciale il fatto che i fondi pensione potranno erogare le pensioni molti anni prima che maturi il diritto alle prestazioni INPS, purché, naturalmente, il lavoratore abbia accumulato risparmio previdenziale.
Diventa a questo punto decisiva la pianificazione: occorre, insomma, “fare i conti”.

Con il servizio di pianificazione previdenziale di Solidarietà Veneto: potrai stimare l’età di accesso al pensionamento e valutare il tipo di percorso di risparmio necessario ad anticipare l’accesso alla pensione. Provalo, il servizio è gratuito.

VUOI DIRE LA TUA? Lascia il tuo commento sulla nostra pagina Facebook

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE
ISTAT: DAL 2019 ETÀ PENSIONABILE A 67 ANNI
APE E RITA: CI SIAMO
ACCORDO SULL’ANTICIPO PENSIONISTICO: I DETTAGLI
GARANTITO: UN OMBRELLO PER RIPARARSI DA INFLAZIONE E TASSI BASSI

Scopri

Potrebbe interessarti anche…

Blade Runner – sul filo del rasoio

Un mese di transito che vede soffrire il principale driver di rendimento degli ultimi anni: le azioni hi-tech USA. Non è chiaro se il rallentamento, peraltro compensato dalla ripresa dei titoli obbligazionari statunitensi, avrà code anche nelle settimane a venire. Forti dubbi sull’andamento prospettico ci vengono anche dall’osservazione di uno scenario sempre più intricato, con

Il tuo Prospetto annuale è disponibile: scopri perché è importante consultarlo

Disponibile da oggi il Prospetto delle Prestazioni Pensionistiche – Fase di Accumulo. Lo trovi nella sezione “I tuoi documenti” dell’Area Riservata, se hai dato il via libera alle comunicazioni telematiche.In questo approfondimento vediamo di cosa si tratta, quali informazioni contiene e perché è utile consultarlo. Cos’è il Prospetto Il Prospetto delle Prestazioni Pensionistiche – Fase

Pensioni 2025, flessibilità in uscita e un nuovo ruolo per la Previdenza Complementare

La conoscenza del sistema pensionistico e delle sue recenti evoluzioni è fondamentale, soprattutto per chi si occupa di Risorse Umane. Per questo Solidarietà Veneto insieme a Confindustria Veneto Est e alla Direzione Regionale del Patronato ACLI del Veneto, organizza un webinar di approfondimento per fare chiarezza sulle novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2025. 📅

Torna in alto