Attenzione! Su Facebook qualcuno sta cercando di spacciarsi per Solidarietà Veneto. Non ci cascare. Noi non ti chiediamo il collegamento, non ti mandiamo messaggi privati per chiederti dati personali o proporti "strani" affari. Se ricevi una richiesta di collegamento segnala il profilo a Facebook e bloccalo.

Per tutti i dettagli

Avviso! Oggi, 11 MAGGIO 2023, l’AREA ISCRITTI e l’AREA AZIENDE potrebbero registrare dei rallentamenti per interventi di manutenzione straordinaria. Dalle ore 15.00 il servizio riprenderà il corretto funzionamento..

Per tutti i dettagli
Novità

La famiglia di Solidarietà Veneto si allarga. #2 parte – I PENSIONATI

Facebook
Twitter
LinkedIn

Abbiamo visto nei passati post, come alla fine dell’anno scorso la Covip (Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione) abbia autorizzato l’allargamento della platea dei potenziali aderenti di Solidarietà Veneto, già fondo pensione più diffuso in regione, a tutti i lavoratori autonomi con partita iva e ai pensionati “di anzianità”.

Immaginare un pensionato che versa ad un fondo pensione può apparire paradossale, eppure la norma lo consente e la Covip, fin dal 2008, lo conferma.

Aldilà dell’aspetto strettamente pensionistico è chiaro che il pensionato “di anzianità”, attraverso l’adesione ad un fondo pensione punta probabilmente a trarre beneficio dalla normativa fiscale: potrà infatti dedurre ogni anno fino a € 5.164, ottenendo uno “sconto” pari all’aliquota IRPEF più elevata.

In fase di liquidazione, qualora il pensionato possa vantare almeno 5 anni di iscrizione al fondo, sarà applicata l’aliquota agevolata (15%, o inferire in base agli anni di iscrizione alla previdenza complementare).

ALCUNI ASPETTI UTILI DA SAPERE

  • Requisito pensione di vecchiaia: ad oggi 67 anni;
  • Requisito adesione al fondo: l’iscrizione è possibile i pensionati, che si trovano a meno di 1 anno dal compimento dell’età di accesso al pensionamento di “vecchiaia”, per cui, ad oggi, 66 anni (67-1); una volta associato, l’aderente può mantenere attiva la posizione fintantoché lo ritenga utile;
  • Requisito di anzianità nel fondo: la tassazione ridotta al 15% sarà applicata qualora l’aderente abbia maturato un periodo di iscrizione a forme di previdenza integrativa di almeno 5 anni.
  • Assenza di obblighi al versamento. È l’iscritto a determinare quanto e se versare: non è presente infatti alcun vincolo a versamenti annui obbligatori.

L’ESEMPIO DI ANTONIO



Antonio, 62 anni, ha avuto accesso alla pensione “anticipata” e percepisce una pensione lorda annua di € 23.000 (circa € 1.300 netti al mese).

Antonio, per beneficiare del vantaggio fiscale, decide di accantonare 3.000 € annui per un periodo di 5 anni (fino ai 67). La deducibilità dal reddito che comporta un risparmio pari all’aliquota marginale IRPEF ovvero, in questo caso, al 27%, più le eventuali addizionali (1,5%; misura indicativa: dipende dal comune di residenza).

Il risultato? Un risparmio fiscale (13,5% dell’ammontare versato) corrispondente ad un “rendimento aggiuntivo” indicativamente superiore al 5% annuo rispetto a quanto ipoteticamente generato da una forma di risparmio con versamento periodico (PAC – Piano di Accumulo di Capitale) e di durata quinquennale.

Si intuisce l’interesse che tale fattispecie sta suscitando, dati anche i bassi rendimenti che oggi offrono le forme di risparmio a rischio contenuto.

VUOI DIRE LA TUA? Lascia il tuo commento sulla nostra pagina Facebook

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE
DICHIARAZIONE DEI REDDITI: INFORMAZIONI UTILI

GLI ITALIANI RISPARMIANO DI PIU’, MA NON PER LA PENSIONE

Scopri

Potrebbe interessarti anche…

Blade Runner – sul filo del rasoio

Un mese di transito che vede soffrire il principale driver di rendimento degli ultimi anni: le azioni hi-tech USA. Non è chiaro se il rallentamento, peraltro compensato dalla ripresa dei titoli obbligazionari statunitensi, avrà code anche nelle settimane a venire. Forti dubbi sull’andamento prospettico ci vengono anche dall’osservazione di uno scenario sempre più intricato, con

Il tuo Prospetto annuale è disponibile: scopri perché è importante consultarlo

Disponibile da oggi il Prospetto delle Prestazioni Pensionistiche – Fase di Accumulo. Lo trovi nella sezione “I tuoi documenti” dell’Area Riservata, se hai dato il via libera alle comunicazioni telematiche.In questo approfondimento vediamo di cosa si tratta, quali informazioni contiene e perché è utile consultarlo. Cos’è il Prospetto Il Prospetto delle Prestazioni Pensionistiche – Fase

Pensioni 2025, flessibilità in uscita e un nuovo ruolo per la Previdenza Complementare

La conoscenza del sistema pensionistico e delle sue recenti evoluzioni è fondamentale, soprattutto per chi si occupa di Risorse Umane. Per questo Solidarietà Veneto insieme a Confindustria Veneto Est e alla Direzione Regionale del Patronato ACLI del Veneto, organizza un webinar di approfondimento per fare chiarezza sulle novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2025. 📅

Torna in alto